Come sai da giovedì a sabato sono stato al WMF di Bologna: la fiera internazionale che tratta temi social, web e tech.
70.000 persone e centinaia di professionisti si sono incontrati a Bologna per scoprire il mondo che verrà.
Non c’erano Otelma o il Mago Zurlì per parlare di futuro, ma è stato sviscerato il presente per poter immaginare il prossimo futuro.
Video
Il video continuerà ad essere il formato più veicolato, più appetibile per i social, il formato che ci riserverà più evoluzioni.
Entro l’anno arriverà la prima Intelligenza Artificiale sul telefonino. La prima, ha detto Matt Navarra, sarà quella di iPhone (di Chat GPT praticamente).
Cominceremo a produrre mini-video che causeranno numerosi problemi di fake news ma che ci porteranno tanno nuovo materiale condivisibile.
Attenzione
Il livello di attenzione degli utenti sta calando (i fattori li avevo riportati nella precedente newsletter che trovi qui), un calo che è stato confermato pure da Tik Tok Italia.
Secondo l’approfondimento di Tik Tok Italia, “i primi due secondi sono fondamentali” per capire se il video può andare virale.
Chi è vetusto come me sa che 10 anni fa tutti riuscivamo a guardare tranquillamente tutti i video, anche quelli di 5 minuti, perchè non c’era affollamento digitale. Da qualche anno a questa parte ci avevano raccontato che le persone si soffermavano sui primi tre secondi mentre ora arriviamo, secondo Tik Tok, a due secondi!!!!
DUE SECONDI!!!
Meta ha persino costruito una metrica sui primi 15 secondi di visualizzazione (Thruplay) ed ora cosa accadrà? Si passerà direttamente a 3 o forse a 2 come dice Tik Tok Italia?
Tik Tok Italia, oltre a raccontarci tra le righe il livello di attenzione media, ha parlato di diversi tipi di viralità: quella base… che tocca a noi umani, quella media che porta a bucare nuovi orizzonti e quella esagerata, che crea nuove star.
-I termini non erano propriamente questi ma ho semplificato di molto per farti capire cosa sta accadendo-.
Quindi?
Tutto un caos ma ci sono punti fermi!
Per i video, come per i contenuti testuali o fotografici, ci sono delle parole che dobbiamo tenere in considerazione:
Creatività ed originalità (alcuni termini importanti sono presenti anche nell’immagine superiore di Tik Tok Italia: “go native”, “effect”, “narrative”, “stimulate sense”, “memorabile messaging”, “sound”, “space”, “timings”)
Per i post sugli approfondimenti: valore.
Hai scoperto l’acqua calda.
Creatività, originalità, valore, sono termini che abbiamo sentito tutti molte volte, ma abbiamo mai ragionato a fondo?
Spesso questi termini li sentiamo nei convegni e poi ce ne freghiamo.
È arrivato davvero il tempo di agire altrimenti rimarremo in coda in questa rivoluzione sociale e culturale (più che social). Non sono i social a correre, siamo noi!!!
Come riuscire a capire i social e il cambiamento in corso?
Cambiando noi… mutando ed evolvendo prima di loro!
Tutto facile!!!
Mi nascondo dietro le parole? No!
Per mutare, per cambiare, serve ragionare sui dati, bisogna avere però stimoli, anche emozionali (una cena pazzesca con Matt Navarra ti porta stimoli interessanti)!
Per chi non riesce a muoversi consiglio di iniziare la stimolazione dalle newsletter.
Quella di Matt la trovi qui: https://www.mattnavarra.com/
Questa è quella di Anna, una collega. Ti aiuterà a potenziare il copy e ti farà innamorare dello storytelling: https://www.annapozzi.com/
Altre due righe!
Alec Ross, Marketer che ha portato Obama alla Casa Bianca, ha detto dal palco di Bologna che l’occasione è ora!
Mariano Diotto, grande esperto di Neuro Marketing, ha detto che serve evolvere. Non ricordo le parole specifiche, ma ha parlato di un costante miglioramento interno.
Per migliorare i nostri servizi, per migliorare i nostri prodotti, quelli dei nostri clienti serve quindi partire da dentro.
Iniziamo da qui per trovare gli stimoli per puntare al futuro e riuscire così ad anticipare le masse!!!
Iniziamo da noi. Questo è quello che porto a casa da Bologna…
Le metriche servono ma arrivano fino ad un certo punto…
Grazie,
Daniele Antoniol
Spacciatore di Donut News.